La Fanciulla di Vagli

  Vagli Sotto (Lu) - Mostra "La Fanciulla di Vagli. Una sepoltura ligure-apuana in località La Murata' - Vagli Sotto, Palazzo Domenico Marco Verdigi, dal 3 agosto 2013 - inaugurazione 2 agosto, ore 17.30

Fibule

 

Rispettando l'impegno assunto con la comunità di Vagli al momento stesso del ritrovamento, nell'ottobre del 2008, ritorna a Vagli Sopra, a poche centinaia di metri dal luogo dove erano stati sepolti per 2200 anni, il complesso tombale ligure-apuano emerso in opere di movimento terra, individuato e segnalato da un cittadino di Vagli - il sig. Moreno Balducci - e recuperato con un intervento d'urgenza che si articolò progressivamente in uno scavo estensivo che documentò per la prima volta, in Garfagnana, l'architettura dei speolcreti in cui le tipiche ‘tombe a cassetta' degli Apuani erano collocati.

Dal giorno deel ritrovamento è stato avviato, di concerto fra Comune di Vagli Sotto e Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, con il sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, un percorso che ha compreso lo scavo dell'intero contesto archeologico, il restauro dei materiali ceramici, metallici, di ambra, l'analisi antropologica, l'edizione, la presentazione in una prima mostra, a Lucca, nella Casermetta del Museo Nazionale di Villa Guinigi, che offrì l'occasione di valutare il contesto della Murata di Vagli sullo sfondo delle testimonianze della cultura ligure-apuana della Valle del Serchio e della Versilia ospitate nella sezioner archeologica del Museo.

A Vagli Sopra, adeguandola agli ambienti disponibili, viene riproprosta la formula che a Lucca incontrò un vivo successo, offrendo stavolta l'occasione di valutare la testimonianza archeologica sullo sfondo delle Apuane, e in sinergia con i resti della struttura sepolcrale.

La storia della ‘Fanciulla di Vagli' è già stata ampiamente raccontata: le dotazioni funebri, grazie allo studio dei caratteri ‘di genere' delle tombe liguri in generale, e liguri-apuane in particolare, tratteggiavano una tomba femminile riferibile ai primi decenni del II secolo a.C., gli anni delle guerre fra Apuani e Romani. L'indagine antropologica, dovuta a Simona Minozzi, ha permesso di definire l'età della defunta, fra i 12 e i 14 anni: la ‘Fanciulla di Vagli', appunto, vissuta e morta nella Garfagnana tormentata dalle guerre che le pagine di Tito Livio fanno rivivere ancora con l'emozione e la sottile simpatia per un popolo radicato nelle sue tradizioni e nella sua aspirazione alla libertà.

In agosto la mostrà sarà aperta dalle 10 alle 12.30, dalle 15 alle 18.30 e dalle 21 alle 23, salvo il lunedì.
Per il calendario nei mesi successivi, si vada al sito http://www.comune.vagli-sotto.lu.it./ dove è disponibile anche altro materiale illustrativo.

La mostra ha visto la ristampa del volume di G. Ciampoltrini e P. Notini, La Fanciulla di Vagli. Il sepolcreto ligure-apuano della Murata a Vagli Sopra, con un contributo di S. Minozzi e una nota sul restauro di R. Esposito, Bientina 2013.

Per il sito archeologico della Murata, si veda la pagina nel sito della Direzione Generale per le Antichità: http://www.archeologia.beniculturali.it/index.php?it/142/scavi/scaviarcheologici_4e048966cfa3a/63